Presentazione
L'istituto Comprensivo Daniele Spada di Sovere nasce nel 2000 e comprende la scuola dell'infanzia di Sovere, le primarie di Sovere, Pianico, Bossico e la secondaria di primo grado di Sovere.
LO SPECIALE DI "SBANCO" (RAI RADIO 1) SU DI NOI
La scuola dell'infanzia e tutte le primarie dell'istituto adottano il modello di Scuola Senza Zaino, basato su di un approccio globale al curricolo che ha come riferimento tre valori cardine: la responsabilità, per stimolare gli alunni ad essere protagonisti nell’apprendimento, autovalutandosi e agendo consapevolmente in autonomia; l’ospitalità, che si declina anche con la cura dell’ambiente e un’organizzazione degli spazi “attivizzante” e accogliente; e la comunità, per apprendere nella relazione e valorizzare il ruolo dei pari, scambiare pratiche e fare esperienza di cittadinanza.
LA NOSTRA SCUOLA SENZA ZAINO
La scuola secondaria di primo grado adotta invece:
LA VIDEOPRESENTAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA
In tutte le nostre scuole grande importanza è data all'educazione all'aperto (outdoor education): imparare è importante perché permette di stare in relazione con se stessi, gli altri, la natura, il corpo e la mente; aumenta la consapevolezza e il rispetto dell’ambiente; favorisce una didattica più attiva e il dialogo tra i saperi, attraverso esperienze concrete che stimolano i cinque sensi; ha un alto impatto sugli apprendimenti. Per questo tutte le nostre scuole sono dotate di aule all'aperto e orti didattici (che ospitano piccoli animali da cortile, come caprette, galline e maiali per imparare a prendersi cura della "vita") e, dal 2023, la scuola è diventata un Presidio Slow Food.
L'OUTDOOR EDUCATION
Gli ambienti scuola scuola sono curati, belli (perché la scuola è la casa dell'apprendimento), policentrici e flessibili per essere accoglienti, stimolare il benessere e permettere di svolgere una didattica più attiva e partecipata: i banchi singoli hanno lasciato il posto a tavoli o "isole" dove imparare assieme; le cattedre sono state sostituite con postazione più snelle e decentrate; gli spazi comuni sono attrezzati con agorà dove ritrovarsi, stare assieme e confrontarsi e con postazioni di lavoro di gruppo; i giardini e i cortili ospitano spazi per imparare all'aperto.
La scelta educativa è quella di una didattica che, partendo dai contenuti, sia capace di costruire competenze, comportamenti e atteggiamenti di partecipazione attiva alla vita della comunità: la scuola diventa un laboratorio permanente, dove gli alunni hanno la possibilità di costruire motivazioni, relazioni profonde e atteggiamenti di cooperazione, aiuto reciproco e solidarietà. Il percorso di crescita dei bambini e ragazzi, grazie ad un curricolo "verticale" che stabilisce obiettivi e traguardi, si fonda sulla possibilità di sperimentare i diversi campi del sapere, con un approccio interdisciplinare capace di stimolare:
Scuola comunità significa, infine, prestare attenzione ai bisogni educativi e al coinvolgimento effettivo di ciascuno: la scuola è in possesso della certificazione di livello avanzata dell'Associazione Italiana Dislessia (AID) e, anche grazie allo sportello di consulenza psico-pedagogica, ha negli anni sviluppato competenze e buone pratiche per supportare gli studenti e aiutarne il successo formativo e per intervenire precocemente in caso di difficoltà e disturbi dell'apprendimento.